Ammetto che le parole "neocartography" e "neogeography" non si sposano bene con questa mailing list, ma, di certo, sono concetti che non si possono piu' ignorare.
Credo pertanto, che questa proposta per la creazione di una commissione all'interno di ICA - International Cartographic Association, che si occupa del tema, possa essere una buona idea.
Direi che è di pertinenza stretta di OpenStreetMap
Gianfranco
Il giorno 04 febbraio 2011 19:46, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:
Ammetto che le parole “neocartography” e “neogeography” non si sposano bene con questa mailing list, ma, di certo, sono concetti che non si possono piu’ ignorare.
Credo pertanto, che questa proposta per la creazione di una commissione all’interno di ICA - International Cartographic Association, che si occupa del tema, possa essere una buona idea.
Il 04 febbraio 2011 19:46, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:
Ammetto che le parole "neocartography" e "neogeography" non si sposano bene
con questa mailing list, ma, di certo, sono concetti che non si possono piu'
ignorare.
Credo pertanto, che questa proposta per la creazione di una commissione
all'interno di ICA - International Cartographic Association, che si occupa
del tema, possa essere una buona idea.
io, pur essendo un geografo, la sostengo, la storia (in questo caso
quella cartografica) ce lo insegna. Quando si è passati dagli
cartografi amanuensi alla produzione in copia fu una rivoluzione però
a noi ora sembra normale e lo stesso vale per la "neogeografia", fra
un po' di anni sarà normale e probabilmente nessuno si ricorderà più
delle mappe stampate; comunque i neogeografi che spesso sanno poco di
coordinate, proiezione ecc ecc alla fine ci sbattono contro e
imparano; anche loro usano spesso software GIS anche se cercano di
negarlo (solo per osm bisogna usare postgis, mapnik e per il web
almeno openlayers).
Per chi non conoscesse il proponente, steve chilton, guardate qui [0]