[Gfoss] pubblicazione dati PA

come geologo ed ai geologi dico: se avessi la possibilità di accedere
online ai dati di un sondaggio a rotazione con stratigrafia annessa (per
i non addetti al settore un buco, un carotaggio) allora nella particella
catastale vicina invece di fare un altro sondaggio magari farei una
sismica a rifrazione, migliorando la mia capacità di estendere il dato e
evitandone la duplicazione.. (GFOSD: geologic free and open source
data :slight_smile:

in seguito un altro mio collega potrebbe sfruttare la mia sismica per
fare altri tipi di indagini.... e tutti ci specializzeremmoa trattare i
dati,... non solo ad acquisirli... (visto che poi ci lamentiamo sempre
che il committente paga poco per le indagini.... :wink:

sono stato noioso.. lo so..
perdonatemi..

No, per niente.

Comunque .

La butto li' come suggerimento e niente piu'.

Perche' come geologi non vi organizzate e mettete su direttamente voi
un sistema online che vi permetta di condividere al vostro interno ( o
se volete anche oltre),
questi tipi di dati ?

Vi fate un applicativo web che vi consenta di consultare tali banche dati,
E consenta a chi ha le giuste autorizzazioni di inserire le sue.
magari ci mettete anche un sistema di auditing per gestire anche
eventuali compensi.

Se poi, il dato le rendere libero, meglio, ma intanto potreste partire
con il condividerlo tra di voi.

esiste un indagine, detta penetrometrica, che fornisce come output la
resistena alla penetrazione (non vi scatenate con i doppi sensi) ad una
punta standard in un terreno. Questo valore è poi utile per fare
valutazioni sui parametri geomeccanici del terreno.
ovviamente il dato ottenuto è puntuale (in realtà si ottengono più
valori di resistenza lungo una verticale al piano campagna e fino ad una
profondità che dipende dalla necessità del caso, quindi si tratta di
dati 3d), ed è poi compito del geologo definire quanto e come è
possibile estendere quei valori ad un areale nell'intorno di quel
punto...

In realta' con il precedente intervento ho un po' barato,
qualcosa sapevo.
Ma solo qualcosa, e solo perche' 5 anni fa' misi in piedi un sistema web per
l'inserimento di dati di questo genere.
Una sorta di applicativino che consentiva di consultare dati ed
inserire nuove schede
con riferimento agli acquiferi sotterranei.

pozzi, parametri di pozzi,
sondaggi , relativi parametri e strati.

Feci un applicativo in java che girava su Tomcat.

E poiche e' un vecchio progetto, che poi non ha avuto seguito.
Pero' l'applicativo funzionava e il suo lavoro lo faceva.

Se decidete di fare un sistema per la condivisione dei dati tra di voi,
e vi puo' far comodo ve lo cedo volentieri.
Tanto io non ci faccio piu' niente.

L'applicativo e' in JSP su Tomcat,
La base dati DBMS impostata e' Oracle,
ma poiche' viene usata proceduralmente non sarebbe difficile
portarla a Postgres o altro.

Il codice e' un po' banalotto, ma e' roba di 5 anni fa'.

Comunque come dicevo se puo' servire lo metto volentieri a disposizione.

--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~

On Sat, Jul 12, 2008 at 07:19:09PM +0200, Andrea Peri wrote:

Perche' come geologi non vi organizzate e mettete su direttamente voi
un sistema online che vi permetta di condividere al vostro interno ( o
se volete anche oltre),
questi tipi di dati ?

Ritengo che il problema sia analogo a quello che si pone per le major
e il loro business sui contents, fatto sulla base di idee antiquate e sistemi
antiquati. Ovviamente c'e' resistenza a cambiare, perche' cambiare costa;
perche' cambiare significa che qualcuno che fino ad oggi ha avuto vita
facile non ce l'ha piu'; perche' si aprono possibilita' diverse per altri soggetti;
perche' evolvere non e' da tutti e non e' per tutti.

Sui dati si danno perfino in questa lista per scontate idee protezionistiche.
Ma le cose cambieranno, stanno cambiando per la cartografia (gmaps e
compagnia stanno spazzando via in buona parte il business cartografico
come concepito fino ad oggi e OSM fara' il resto, dimostrando
l'insostenibilita' di una cartografia aggiornata da solo 200 persone per tutto
il mondo, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti).

Arrivera' (sta arrivando) il turno anche per geologi e altri protettorati similari.

"Vennero e si portarono via i nostri dati..."

--
Francesco P. Lovergine