[Gfoss] Qgis e moduli di python

Tutte le lib devono essere incluse nel pacchetto. Se non ci sono, per piacere richiedetele.

http://faunalia.it/pc

----- Reply message -----
Da: “Luca Mandolesi” mandoluca@gmail.com
A: “GFOSS” gfoss@lists.gfoss.it
Oggetto: [Gfoss] Qgis e moduli di python
Data: gio, giu 23, 2011 16:12

Ciao a tutti,
ho mandato una mail al gruppo di sviluppo di qgis su una questione che da sempre mi sta a cuore: la ricerca di moduli python e la loro installazione per far funzionare un plugin di python.

Molti utenti nuovi di qgis, si spaventano e abbandonano l’uso dei plugin quando si trovano a dover scaricare un modulo di python…io stesso che ne faccio uso a volte mi scoraggio e rinuncio. Per esempio ancora non posso usare il plugin Omero perchè non c’è pyspatialite installato e non riesco a installarlo.

Quale potrebbe essere una strada buona da seguire per avere i moduli più alla portata di tutti…società civile ma anche popolo, per tornare al vecchio discorso…questo mi pare un buon esempio dell’ostilità all’uso dell’opensource per molti. Su 6 persone che lavorano per me, nemmeno una ha ancora capito dove mettere le mani se gli manca un modulo dopo 3 anni di uso di qgis…

Ciao

Luca

Ciao Paolo,
ho mandato una mail agli sviluppatori di qgis. Ho proposto almeno un poll su quali moduli possono essere inclusi in qgis.
Io è tanto che chiedo di inserire sqlalchemy, reportlab e pygraphviz, ma non ho mai avuto risposta. Vediamo a questo giro.

Ciaoo

ps: pyspatiliate se ho capito bene c’è solo in qgis per window.

2011/6/23 cavallini@faunalia.it <cavallini@faunalia.it>

Tutte le lib devono essere incluse nel pacchetto. Se non ci sono, per piacere richiedetele.

http://faunalia.it/pc

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Da: “Luca Mandolesi” <mandoluca@gmail.com>
A: “GFOSS” <gfoss@lists.gfoss.it>
Oggetto: [Gfoss] Qgis e moduli di python
Data: gio, giu 23, 2011 16:12

Ciao a tutti,
ho mandato una mail al gruppo di sviluppo di qgis su una questione che da sempre mi sta a cuore: la ricerca di moduli python e la loro installazione per far funzionare un plugin di python.

Molti utenti nuovi di qgis, si spaventano e abbandonano l’uso dei plugin quando si trovano a dover scaricare un modulo di python…io stesso che ne faccio uso a volte mi scoraggio e rinuncio. Per esempio ancora non posso usare il plugin Omero perchè non c’è pyspatialite installato e non riesco a installarlo.

Quale potrebbe essere una strada buona da seguire per avere i moduli più alla portata di tutti…società civile ma anche popolo, per tornare al vecchio discorso…questo mi pare un buon esempio dell’ostilità all’uso dell’opensource per molti. Su 6 persone che lavorano per me, nemmeno una ha ancora capito dove mettere le mani se gli manca un modulo dopo 3 anni di uso di qgis…

Ciao

Luca

In data giovedì 23 giugno 2011 17:32:22, cavallini@faunalia.it ha scritto:
: > Tutte le lib devono essere incluse nel pacchetto. Se non ci sono, per

piacere richiedetele.

Non mi sembra la strada giusta.

Ridistribuire altri pacchetti, a volte giganteschi, che talvolta esigono
compilazione sulla macchina target e che possono avere licenze non
compatibili, porta anche ad una inutile duplicazione del codice.

Mi pare che la soluzione migliore sia quella di notificare all'utente quali
librerie aggiuntive siano necessarie rispetto ad una ragionevole base di
librerie installate di default. Chiaramente se la libreria è poco diffusa e di
piccole dimensioni e la licenza è compatibile, tanto vale includerla e basta.

Alla notifica devono essere allegate le istruzioni per installare i pacchetti
mancanti, per es:

"Couldn't import Python module 'geopy' for communication with geocoders.
Without it you won't be able to run GeoCoding plugin. You can install 'geopy'
with the following command: 'sudo easy_install geopy'.<br />If you want to
access reverse geocoding services, you will need the experimental version,
more info at <a
href=\"http://code.google.com/p/geopy/wiki/ReverseGeocoding\\&quot;&gt;ReverseGeocoding&lt;/a&gt;&lt;br
/>Message: %1"

Sarebbe invece utile avere un qualche sistema per installarle in automatico
(previo ok dell'utente) in caso non siano presenti, ma qui credo che sia dura
trovare una soluzione cross-platform abbastanza robusta.

--
Alessandro Pasotti
itOpen - "Open Solutions for the Net Age"
w3: www.itopen.it
Linux User# 167502

Il giorno gio, 23/06/2011 alle 21.20 +0200, Alessandro Pasotti ha
scritto:

Non mi sembra la strada giusta.

Ovviamente hai ragione: e' sempre la solita questione delle librerie
shared o compilate statiche nel pacchetto, in una salsa python questa
volta, ma si ripropone anche in java ecc.
L'idea e' che lo standalone sia standalone, e non richieda nulla o
quasi.
L'approccio piu' pulito, che si avvicina a quel che dici, e' quello
dell'installer osgeo4w, ma la mia esperienza mi ha portato a concordare
con Luca: molti utenti si arrendono di fronte a questioni come
installare una libreria addizionale.
Sul fatto che l'installer debba essere piu' esplicito nel richiedere le
lib non ci piove, deve essere senz'altro migliorato.
Saluti, and thanks for the comments.
--
Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc

ARGH…ora in qgis 1.7 per mac os x non c’è più psycopg2 … qualcuno ne sa qualcosa? Manderò un messaggio a William…ciaooo