[Gfoss] raster in bassa qualità solo con programmi GIS

Ciao a tutti, premetto che non sono esperto di GIS.
Ho provato ad aggiungere un foglio di CTR Veneto raster (TIFF) ma viene visualizzato sgranato sia con qGIS che con gvSIG.
Se apro lo stesso file con un visualizzatore di immagini invece la qualità è decisamente migliore.

qui si può vedere uno screenshot del confronto
https://picasaweb.google.com/lh/photo/A40N47JGjunVYd128ygl5UzwALA8nP5c9tW5vhhXlbg?feat=directlink

Dove sto sbagliando?

grazie mille
alberto

On Mon, 5 Dec 2011 12:19:30 +0100, Alberto Valente wrote

Ciao a tutti, premetto che non sono esperto di GIS.
Ho provato ad aggiungere un foglio di CTR Veneto raster (TIFF) ma viene visualizzato sgranato sia con qGIS che con gvSIG.
Se apro lo stesso file con un visualizzatore di immagini invece la qualità è decisamente migliore.

qui si può vedere uno screenshot del confronto
https://picasaweb.google.com/lh/photo/A40N47JGjunVYd128ygl5UzwALA8nP5c9tW5vhhXlbg?feat=directlink

Dove sto sbagliando?

Alberto,
tu non stai facendo proprio nulla di sbagliato: sono proprio i sw GIS che funzionano cosi’

tecnicamente, quel tipo di raster si chiama monocromo ad 1-bit: ciascun pixel ha
solo due possibili stati: 0=bianco, 1=nero, non esistono grigi intermedi.
se lo visualizzi esattamente alla risoluzione nativa tutto e’ comunque perfetto;
ma quando lo visualizzi con uno zoom piu’ piccolo serve applicare un qualche
opportuno algoritmo di interpolazione per ottenere una buona qualita’ visiva.

Il problema invece non si nota con le immagini a colori (p.es. ortofoto): in
quel caso un semplice downsampling senza interpolazione fornisce risultati
adeguati.
Ma con le immagini monocrome il semplice downsampling non interpolato
fornisce risultati visivi molto scarsi e del tutto inadeguati.

Qualsiasi programma generico di visualizzazione immagini applica
appunto questi algoritmi di interpolazione: i visualizzatori GIS invece
no, e quindi la qualita’ e’ quella che vedi nel tuo sample.
Di fatto gli algoritimi di interpolazione fanno una differenza notevole
solo per le immagini monocrome: in pratica, vengono inseriti pixel di un
opportuno livello di grigio calcolato sulla media dei pixel sottostanti che
sono stati falciati via durante il downsapmpling.

N.B.: gli algoritmi di interpolazione sono abbastanza pesanti, consumano
molti cicli di CPU e rallentano molto la visualizzazione.
magari questo aiuta a capire perche’ in genere il sw GIS non supporta by
default questi algoritmi di interpolazione.

ciao Sandro