[Gfoss] Regione Toscana adotta OpenOffice

Segnalo questa nota di Regione Toscana , del 19 Novembre, e
riguardante la suite da ufficio OpenOffice.

http://www.e.toscana.it/ecms/cms/News.html?id=639

Saluti,

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§ Andrea §
§ Peri §
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Andrea Peri ha scritto:

Segnalo questa nota di Regione Toscana , del 19 Novembre, e
riguardante la suite da ufficio OpenOffice.

http://www.e.toscana.it/ecms/cms/News.html?id=639

Si', l'avevo saputo in diretta da una sconcertatissima dipendente.
Bella notizia. Tutto procede, piu' lento di come ci piacerebbe ma piu'
veloce di quello che si potrebbe realisticamente aspettare.
A quello che mi dicono il supporto "enterprise" glielo fa Novell.
Saluti.
pc
--
Paolo Cavallini, see: * http://www.faunalia.it/pc *

Si', l'avevo saputo in diretta da una sconcertatissima dipendente.
Bella notizia. Tutto procede, piu' lento di come ci piacerebbe ma piu'
veloce di quello che si potrebbe realisticamente aspettare.
A quello che mi dicono il supporto "enterprise" glielo fa Novell.

E' anche vero che la regione toscana non può essere presa come esempio
di ente pubblico, ma semmai a modello da imitare da parte degli altri.

E’ un buon inizio.
Visto che siamo in un periodo non proprio roseo, non sarebbe male se anche altre istituzioni pubbliche che non hanno molti soldi come quella per cui lavoro (Università di Siena) facesse anch’essa la scelta di passare all’open source, iniziando almeno dai software base di ufficio, invece di pagare inutilmente centinaia di migliaia di euro all’anno per mantenere licenze di sw proprietari MS e Adobe, tanto per non far nomi.
Per quanto mi riguarda ho fatto il grande salto da windows (volutamente in minuscolo) a Linux l’anno scorso, e non torno indietro. Sto cercando di fare proseliti dal sistema operativo al sw os geo, ed ogni tanto ci riesco.
L’incontro con la PA di cui parlavo giorni fa è andato quasi come previsto: loro erano carichi di preconcetti, e di nessuna voglia di cambiare, ma erano stati obbligati dal loro direttore a fare un’indagine per migrare all’open source.
Il risultato è stato che probabilmente continueranno a pagare inutilmente licenze ESRI invece di pagare uno sviluppo per quello che serve loro (potenziare l’editing multiutente in remoto del loro geodatabase enterprise), ma quando ho fatto vedere poche cose sulla gestione dei dati in locale attraverso GRASS+QGIS+R comunque si sono resi conto che forse conviene loro aprire un po’ gli occhi, quantomeno per i software desktop, con la promessa di riparlarne fra qualche mese. Infatti, loro avevano provato i gis os desktop un annetto fa, e si erano rifiutati di andare avanti quando non avevano potuto “vestire” adeguatamente dei semplici file shape puntuali con simbologia proporzionata al valore di una variabile. Dopo avergli fatto notare che le cose sono cambiate (ho mostrato sia QGIS Kore sia gvSIG) allora sono rimasti piacevolmente sorpresi. Uno dei miei interlocutori è un esperto gis di vecchia data, odia ArcGIS 8 e successivi, adora ArcInfo, piattaforma da cui siamo partiti entrambi lavorando insieme anni fa. Per lui, quindi, sono importanti i calcoli, ma lo è anche la grafica di un layer correttamente e complessamente vestito, oltre che un buon layout di stampa. Ma si è reso conto dei grandi passi avanti fatti dalla vecchia versione di QGIS che aveva lui (forse la 0.6, ma non si ricordava bene) all’attuale 1.0. Ed è per questo quindi che fra pochi mesi tenterò un nuovo assalto alla loro PA arroccata intorno a ESRI.
Scusatemi se sono stato prolisso.
Buon fine settimana.


Enrico Guastaldi
Centro di GeoTecnologie dell’Università degli Studi Siena,
Via Vetri Vecchi, 34
52027 - San Giovanni Valdarno (AR)
Italy

Tel. +39 349 4025017
Fax. +39 055 9119439
url: www.geotecnologie.unisi.it

Io uso Linux!
user #466775 counter.li.org

Please try to avoid to send me .dwg, .doc, .xls, .ppt files.
I prefer free formats.
[http://en.wikipedia.org/wiki/Open_format](http://en.wikipedia.org/wiki/Open_format)

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Il 21/11/2008 17.47, Paolo Cavallini ha scritto:

Andrea Peri ha scritto:

Segnalo questa nota di Regione Toscana , del 19 Novembre, e
riguardante la suite da ufficio OpenOffice.

http://www.e.toscana.it/ecms/cms/News.html?id=639

Si', l'avevo saputo in diretta da una sconcertatissima dipendente.

in che senso "sconcertatissima"?

Andrea Zagli ha scritto:

Si', l'avevo saputo in diretta da una sconcertatissima dipendente.

in che senso "sconcertatissima"?

Nel senso che per chi ha poca dimestichezza col computer ogni
cambiamento, per quanto minimo, e' oggettivamente fonte di preoccupazione.
Saluti.
pc
--
Paolo Cavallini, see: * http://www.faunalia.it/pc *

Bellissimo!!!
Anche nel nostro comune stiamo tentando di farlo...
Evvai!!
cià
francesco risaliti