ringrazio Andrea, Antonio e Amedeo per le ulteriori informazioni datemi, in
modo da poter fare ancora più chiarezza in merito al problema in questione.
Rispondo in particolare ad Amedeo: il modulo per la compilazione dei
metadati e le relative “istruzioni per l’uso” le ho scaricate proprio dal
link che mi segnali. Il progetto sul quale stiamo lavorando è una
Valutazione di Impatto ambientale e conseguente rilascio di Autorizzazione
integrata ambientale per il progetto definitivo di una discarica situata in
località Campo, nel Comune di Santa Giustina.
Bene, è un sollievo che non si tratta di urbanistica
Purtroppo non sono io il relatore con le pubbliche amministrazioni, quindi
non sono a conoscenza dei dettagli (ma chiederò subito ai miei colleghi), mi
è stato spiegato che servono i metadati riferiti alle varie zone di depositi
alluvionali e substrati indicati nella carta geologica, idrologica e
idrogeologica (una tavola redatta da noi come elaborato dello studio
d’impatto ambientale) della zona in questione.
Ok se le carte sono quelle sono presenti anche nel quadro conoscitivo
regionale secondo me puoi fare riferimento agli atti di indirizzo,
lettera B sezione 2 sulla codifica degli oggetti del quadro
conoscitivo. Dovresti trovare nella matrice c05_ SuoloSottosuolo le
classi che vi interessano.
La VIA risponde ad una normativa nazionale: fai verificare a chi
conosce la normativa che nella procedura di VIA non siano previste
altre tipologie di classi o un altra modalità di redazione del quadro
conoscitivo.
Soprattutto è importante mettere a fuoco qual'è il soggetto che avrà
la titolarità dei dati (presumo la Regione ma resta da capire quale
ufficio).
Probabilmente è utile contattare uno dei tecnici della sezione [0]
Resto perplesso che vi vengano richiesti shape e metadati per una VIA,
che immagino abbia un committente privato, mentre come ha detto
Antonio i dati elencati nel RNDT appartengono a pubbliche
amministrazioni.
Ricordati di confrontare quanto prodotto da voi con i livelli
disponbili sulla idt Regione Veneto [1] e se tornano utili ci sono
altri servizi WMS la cui lista completa è accessibile da questa
pagina [2]
Ad ogni modo la procedura che hai seguito è corretta. E' più una
questione amministrativa che tecnica in questo caso.
Ciao Amedeo,
scusami per la risposta in ritardo, ti ringrazio molto per avermi spiegato
in dettaglio, ora ho un quadro più chiaro della situazione. Adesso verifico
con i link che mi hai fornito che tutto sia "a norma" e poi vi tengo
aggiornati sul completamento della procedura.
Per quanto riguarda il committente, è come dici tu, infatti si tratta di un
privato. L'unica cosa che mi viene in mente è che, in fase di consegna
elaborati, la Regione ci abbia fatto questa richiesta, ma chiederò dettagli
a chi ha interloquito con la Regione.
Ora mi sto leggendo la guida operativa del RNDT per la compilazione dei
metadati, e ho un problema per quanto riguarda il codice identificatore, che
a quanto leggo, deve comprendere un codice iPA. Di cosa si tratta di
preciso? Ho letto qualcosa a riguardo, ma non ci ho capito molto Se
riuscissi a darmi una spiegazione più chiara, te ne sarei grato.
Ti ringrazio ancora per la disponibiltà, sicuramente ci sentiremo
prossimamente, almeno per farti sapere se siamo riusciti a chiudere questa
procedura oppure no.
Antonio (Rotundo) è sicuramente la persona più adatta a rispondere.
Nel frattempo …
IPA è il codice univoco assegnato ad ogni ente pubblico, o suo dipartimento.
Per esempio, nel caso del Comune di Reggio-Emilia, il codice IPA é “c_h223”, cioè il codice catastale: http://www.indicepa.gov.it/ricerca/n-dettaglioamministrazione.php?cod_amm=c_h223
Ciao Amedeo,
scusami per la risposta in ritardo, ti ringrazio molto per avermi spiegato
in dettaglio, ora ho un quadro più chiaro della situazione. Adesso verifico
con i link che mi hai fornito che tutto sia “a norma” e poi vi tengo
aggiornati sul completamento della procedura.
Per quanto riguarda il committente, è come dici tu, infatti si tratta di un
privato. L’unica cosa che mi viene in mente è che, in fase di consegna
elaborati, la Regione ci abbia fatto questa richiesta, ma chiederò dettagli
a chi ha interloquito con la Regione.
Ora mi sto leggendo la guida operativa del RNDT per la compilazione dei
metadati, e ho un problema per quanto riguarda il codice identificatore, che
a quanto leggo, deve comprendere un codice iPA. Di cosa si tratta di
preciso? Ho letto qualcosa a riguardo, ma non ci ho capito molto Se
riuscissi a darmi una spiegazione più chiara, te ne sarei grato.
Ti ringrazio ancora per la disponibiltà, sicuramente ci sentiremo
prossimamente, almeno per farti sapere se siamo riusciti a chiudere questa
procedura oppure no.
Grazie per la risposta, Piergiogio, mi sfugge ancora un passaggio: nella
guida operativa alla compilazione dei metadati del RNDT, quando parla di
identificatore, dice di scrivere il codice IPA (in questo caso r_veneto)
seguito dai due punti e dal /codice ente./ Se ho capito bene, questo codice
lo trovo sempre sul sito che mi segnali (www.indicepa.gov.it), in questo
caso mi serve quello del dipartimento territorio che è WH7413 (nel sito lo
chiama codice univoco), pertanto l'dentificatore sarà:
*r_veneto:WH7413*
La mia domanda quindi è: dopo questa sigla bisogna aggiungere ancora dei
numeri o va bene così? (es. r_veneto:WH7413*001* di cui 001 inventato) E
questo numero va messo a piacere o ci sono delle regole da seguire anche per
questo?
Spero di essermi spiegato, e mi scuso se sono così pedante ma è un argomento
in cui mi imbatto per la prima volta e voglio capire la procedura e le
impostazioni corrette.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che risponderanno al quesito.