[Gfoss] Traduzione di qgis - dubbi e invito all'uso del wiki

>discussione molto interessante, però mi chiedo che differenza ci possa
>essere tra un layer o una feature di qgis e uno di grass o di gvsig, o
>di qualsiasi altro programma di gis.

Un layer e’ un livello di informazioni , chiamalo strato o stratificazione. Il concetto resta il medesimo.

Pero’ un layer e’ un concetto logico, ovvero un layer potrebbe essere una somma di shapefile.
Pensa ad esempio al caso di un wms che genera una mappa che te potresti usare come layer per un tuo progetto.
E’ comunque vero che poi in base al tipo di strumento con cui lavori , potresti anche essere portato a identificare il concetto di layer con quello piu’ fisico di shapefile.
In generale non e’ cosi’, un layer potrebbe essere 1 o piu’ shapefile, o ad esempio 1 shapefile e un ulteriore dbf in join con lo shapefile.
Pero’ ribadisco che in molti strumenti GIS layer e shapefile sono in corrispondenza 1-1.

Invece, una feature e’ un singolo oggetto.
Ovvero una istanza di un layer.

Per fare un esempio:
pensa al layer delle strade in cui a ogni oggetto fai corrispondere una strada intera (caso molto particolare, ma e’ per fare un esempio chiaro).
Una feature potrebbe essere la “autostrada del sole”.
Naturalmente il layer e’ logico e lo shapefile e’ fisico.
Per questo si parla di “mapping” tra strutture logiche e fisiche.

per riportare tutto sul giusto binario di ragionamento si deve pensare che se scendi allo shapefile, allora la feature si mappa sul record.

Se invece resti sul livello logico, e consideri il caso di generico in cui un layer e’ un multi-archivio,

ad esempio il caso di un layer “sistema acque”.
Composto di 3 shapefile:
I tratti dei fiumi, gli specchi d’acqua e le condotte artificiali.
In questo caso la feature, che deve essere sempre la singola istanza, e’ ora una singola istanza di un qualcosa di composto.
Ovvero puo’ essere un tratto di fiume, oppure uno specchio-d’acqua, oppure una condotta.
Oppure potrebbe essere una combinazione dei tre.

L’importante nel caso della “feature” e’ che comunque essa identifichi sempre il livello atomico dell’informazione per il layer (concetto logico).
Per cui se il tuo layer presenta insieme una somma di questi 3 oggetti, tale sara’ anche la feature.

Resta un ultimo aspetto da chiarire, ma prima introduco un altro concetto:

Quando vai a leggere una metainformazione ISO19115, trovi poi il termine “Feature-dataset”.
Ovvero “insieme dati di feature” cercando di fare una traduzione letterale.

Che differenza esiste tra un layer e un feature-dataset ?

la differenza attiene al contesto in cui stai ragionando.

Quando parli di un servizio applicativo, ad esempio un servizio WMS che propone dati su Internet parli di
Layer. Ogni singolo strato e’ un layer, ogni oggetto che propone un layer e’ una feature.

Quando parli di dati in senso lato, senza riferirti a un servizio-applicativo, allora parli
di “feature-dataset”.

Se ci pensi questa distinzione e’ abbastanza logica, visto che spesso il servizio-applicativo (wms) maschera il dato vero,
perche’ lo veste graficamente, e quindi potrebbe anche escludere alcuni oggetti (magari perche’ filtrati).
Invece quando si parla di “feature-dataset” si intende l’insieme completo del dato originale, pero’ sempre da un punto di vista logoco,
non fisico.

Fisicamente un “feature-dataset” potrebbe essere composto da N shapefile.

Ciao,

Andrea.

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù