Grazie Matteo per aver condiviso il tuo messaggio e per invitarci alla discussione. Ho avuto modo di partecipare solo ad una parte della chiaccherata dell’altra sera, ma continuavo a pensare a come poter contribuire al dibattito.
Per quell che puo’ valere, condivido appienno il tuo punto di vista e le tue preoccupazioni.
Personalmente, non mi convince la proposta di stipendiare una persona per la documentazione. Capisco che ci sia certamente bisogno di rimettere (continuamente) mano alla documentazione, ma ho l’impressione che questa proposta vada in senso assolutamente contrario al senso di cumunitá che per ha fatto per tanto tempo la forza di QGIS.
Il fatto stesso di voler/dover pagare qualcuno é un segnale in se del fatto che qualcosa non va nella comunita (mancata partecipazione, poca disponibilitá, etc…). Francamente mi sarei aspettato almeno un tentativo piú sostanziale nel provare a risvegliare I vari membri e cercare di riattivare innanzitutto le energie dei volontari. Non mi pare ci sia stata di recente nessuna campagna pubblica in tal senso.
Non ho strumenti a sufficenza per giudicare quel che succede a livello di codice, ma certamente, nel mio piccolo, noto che tutta la parte del codice é sempre piú dominata da pochi individui ed é stato reso piú difficile contribuire (col “paletto” C++). Non mi pare che la proposta di ridurre i grant possa aiutare in alcun modo a coinvolgere nuovi developers.
Poi, ripeto, mi mancano sicuramente gli strumenti per capire bene che stia succedendo all’interno di QGIS e sarebbe interessante approfondire meglio alcune degli aspetti a cui accennava Paolo C. l’altra sera.
Peró, da utente attivo che cerca nel suo piccolo di contribuire in vari modi da volontario, mi pare importante dare la mia opinione.
Grazie Matteo per aver condiviso il tuo messaggio e per invitarci alla discussione. Ho avuto modo di partecipare solo ad una parte della chiaccherata dell’altra sera, ma continuavo a pensare a come poter contribuire al dibattito.
Per quell che puo’ valere, condivido appienno il tuo punto di vista e le tue preoccupazioni.
Personalmente, non mi convince la proposta di stipendiare una persona per la documentazione. Capisco che ci sia certamente bisogno di rimettere (continuamente) mano alla documentazione, ma ho l’impressione che questa proposta vada in senso assolutamente contrario al senso di cumunitá che per ha fatto per tanto tempo la forza di QGIS.
Il fatto stesso di voler/dover pagare qualcuno é un segnale in se del fatto che qualcosa non va nella comunita (mancata partecipazione, poca disponibilitá, etc..). Francamente mi sarei aspettato almeno un tentativo piú sostanziale nel provare a risvegliare I vari membri e cercare di riattivare innanzitutto le energie dei volontari. Non mi pare ci sia stata di recente nessuna campagna pubblica in tal senso.
questo è a mio avvisto un po' il tasto dolente: un po' la mancanza di coinvolgere persone esterne e allargare la comunità. Compito assolutamente molto difficile, però la comunità, con le discussioni aperte e il coinvolgimento di tutti è la forza non solo di QGIS, ma del software open source
Non ho strumenti a sufficenza per giudicare quel che succede a livello di codice, ma certamente, nel mio piccolo, noto che tutta la parte del codice é sempre piú dominata da pochi individui ed é stato reso piú difficile contribuire (col “paletto” C++). Non mi pare che la proposta di ridurre i grant possa aiutare in alcun modo a coinvolgere nuovi developers.
tecnicamente il motivo è molto chiaro, rendere QGIS più efficiente e compatto usando C++ al posto di python. Ci sono però sicuramente più sviluppatori python che C++ e da qui il bivio
Poi, ripeto, mi mancano sicuramente gli strumenti per capire bene che stia succedendo all’interno di QGIS e sarebbe interessante approfondire meglio alcune degli aspetti a cui accennava Paolo C. l’altra sera.
Peró, da utente attivo che cerca nel suo piccolo di contribuire in vari modi da volontario, mi pare importante dare la mia opinione.
Grazie di nuovo e sentiti liberissimo di far sentire la tua voce anche in lista internazionale