[QGIS-it-user] Migrare un progetto completo a un secondo disco

Salve, oggi mi sono imbattuto in una situazione curiosa, ma a cui non riesco
a trovare una risposta.
Ho un progetto formato da molti layer. I vettori son quasi tutti in 2
geopack, e i pochi che no, sono shape in cartelle sparse.
Poi ci sono pochi raster, e layer web.

Devo fare la copia completa del progetto, pero poter lavorare con il mio
portatile.
Ho quindi cercato e copiato i percorsi dei file, e copiato tutto in una
cartella del disco esterno, anche il file di QGIS (QGZ)ovviamente. Non mi
interessava il disordine dei layer nel disco nuovo (son tutti nella stessa
root) perché poi all'aprire il progetto, QGIs mi avvisa che non li trova, e
manualmnte li associo.
Tutto ha funzionato, meno una cosa: non mi ha rispettato gli stili dei layer
puntuali, che sono molti, e hanno uno stile complesso con visualizzaione per
mappa di calore.

Cosa ho sbagliato? Credevo che gli stili dei layer fossero salvati giá nel
file QGZ.
Ovviamente, nel progetto originale, all'aprire QGIS i layer hanno salvato lo
stile corretto...
Grazie per qualsiasi dritta

--
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AGGIORNAMENTO.
Tuttoi sarebbe molto semplice se il "Impacchetta Geopack" funzionasse al
100%. Perché una volta inseriti tutti i layer, salvo uno per uno lo stile
come predefinito, e via.
Il problemi che vedo sono 2:
1) escono vari errori con campi FID, credo sia una cosa giá conosciuta.

2) e non propriamente un errore del geoproces, ma forse della mia forma di
lavoro: lo stesso layer, l'ho duplicato almeno 15 volte, con 15 stili
diversi. Devo presensare al mio capo varie versoioni . Quindi la cosa che ho
fatto é stata duplicare il layer.
Peró il file fisico é uno...
Se il "Impacchetta Geopack" funzionasse senza errori, potrei poi salvare lo
stile uino per uno nello stesso GeoDB. e portarmelo Dietro. Con la versione
3.8, se sará giá attivo salvare il progetto nello stesso geopack, sará
ottimo.

--
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Riferisci qua gli errori.
Puoi applicare più stili allo stesso layer, mai duplicarli.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 02:03:18 CEST, Luca Bellani lucabellani.arqueologia@gmail.com ha scritto:

AGGIORNAMENTO.
Tuttoi sarebbe molto semplice se il "Impacchetta Geopack" funzionasse al
100%. Perché una volta inseriti tutti i layer, salvo uno per uno lo stile
come predefinito, e via. 
Il problemi che vedo sono 2:
1) escono vari errori con campi FID, credo sia una cosa giá conosciuta.

2) e non propriamente un errore del geoproces, ma forse della mia forma di
lavoro: lo stesso layer, l'ho duplicato almeno 15 volte, con 15 stili
diversi. Devo presensare al mio capo varie versoioni . Quindi la cosa che ho
fatto é stata duplicare il layer.
Peró il file fisico é uno...
Se il "Impacchetta Geopack" funzionasse senza errori, potrei poi salvare lo
stile uino per uno nello stesso GeoDB. e portarmelo Dietro. Con la versione
3.8, se sará giá attivo salvare il progetto nello stesso geopack, sará
ottimo.

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Sorry for being short

Ciao paolo, grazie mille del suggerimento. Appena ho un attimo, inserisco
l'errore dettagliato.
Ho un gran dubbio peró, su quello che mi dici degli stili. Certo, posso
creare lo stile 1, lo salvo, dopo lo stile 2, lo salvo ec... ma poi ogni
volta se voglio vederlo, devo ricaricarlo.
Nel mio caso, duplicando i layer, in pochi minuti ho a disposizione
moltissimi stili diversi, che accendo o spengo con un click. Era una sorta
di catalogo, per far scegliere.

Dunque, premettendo che posso aver sbagliato la forma di lavoro, e ti
ringrazio del tip, come potrei fare, usando il tuo procedimento?
Grazie mille, si impara di brutto in queste situazioni reali lavorative.

--
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Puoi avere stili multipli per ogni layer nello stesso progetto.

Il 1 giugno 2019 06:37:17 CEST, Luca Bellani lucabellani.arqueologia@gmail.com ha scritto:

Ciao paolo, grazie mille del suggerimento. Appena ho un attimo, inserisco
l'errore dettagliato. 
Ho un gran dubbio peró, su quello che mi dici degli stili. Certo, posso
creare lo stile 1, lo salvo, dopo lo stile 2, lo salvo ec... ma poi ogni
volta se voglio vederlo, devo ricaricarlo. 
Nel mio caso, duplicando i layer, in pochi minuti ho a disposizione
moltissimi stili diversi, che accendo o spengo con un click. Era una sorta
di catalogo, per far scegliere.

Dunque, premettendo che posso aver sbagliato la forma di lavoro, e ti
ringrazio del tip, come potrei fare, usando il tuo procedimento? 
Grazie mille, si impara di brutto in queste situazioni reali lavorative.

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a ok! Non ho la minima idea di come si faccia!
Lo studio. Grazie

--
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Click destro sul layer > Stili > Aggiungi > e dai un nome allo stile attuale che rimane salvato nell’elenco degli stili.

Personalmente quando si tratta di differenze solo nalle simbologia preferisco usarne una tramite regole in cui creare più gruppi di regole e spuntare di volta in volta quella che mi serve.

···

Il 01/06/2019 08:08, Luca Bellani ha scritto:

a ok! Non ho la minima idea di come si faccia!
Lo studio. Grazie

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Alessandro Perego www.alspergis.altervista.org

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso:
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla, Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1) _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
<http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4&gt;

--
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Ma non c’è modo per cambiare percorsi agli shape o raster dentro un progetto

Il sab 1 giu 2019, 09:41 Luca Bellani <lucabellani.arqueologia@gmail.com> ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione…ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso:
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug “toggle group visibility” possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla, Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l’esperienza visuale dell’altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

  1. Proyecto_sin_título-QGIS[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
    <http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/Proyecto_sin_t%C3%ADtulo-QGIS%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4>


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QGIS-it-user@lists.osgeo.org
https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/qgis-it-user

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

···

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
[<http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4>](http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4)  

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Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

···

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
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1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
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Credo che usando i temi, con le varie combinazioni di stili, potrebbe essere una soluzione (se ho capito bene il problema)

Martina

Il Sab 1 Giu 2019 10:57 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 10:54:34 CEST, Alessandro Perego <alsper78@gmail.com> ha scritto:

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
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Esatto

Il 1 giugno 2019 11:18:46 CEST, Martina Savarese martina.savarese@gmail.com ha scritto:

Credo che usando i temi, con le varie combinazioni di stili, potrebbe essere una soluzione (se ho capito bene il problema)

Martina

Il Sab 1 Giu 2019 10:57 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 10:54:34 CEST, Alessandro Perego <alsper78@gmail.com> ha scritto:

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
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1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
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Mi interessa molto e dato che in allestimento sono molto scarso, potresti fare un esempio?
Grazie mille

Il sab 1 giu 2019, 11:19 Martina Savarese <martina.savarese@gmail.com> ha scritto:

Credo che usando i temi, con le varie combinazioni di stili, potrebbe essere una soluzione (se ho capito bene il problema)

Martina

Il Sab 1 Giu 2019 10:57 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 10:54:34 CEST, Alessandro Perego <alsper78@gmail.com> ha scritto:

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
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Si creano i vari stili per ciascun vettore, si settano i vari vettori con lo stile voluto per una combinazione e si salva il tema (mettiamo “combinazione 1”), poi si cambiano gli stili (e volendo anche la visibilità o meno dei layer) secondo un’altra combinazione voluta e si salva questo secondo tema. E così via. Basta poi richiamare il tema voluto con il pulsante dei temi (l’occhio per intenderci) e hai la combinazione di stili voluta. Sono praticaamente degli snaphot dello stato dei layer nel momento in cui l’hai salvato.
Come le viste della 2, ma molto migliorate, solo che nella 3 si chiamano temi perchè le viste sono nuove finestre della canvas (introdotte con la 3). Questo forse genera un po’ di confusione all’ inizio. Ma poi usandoli sono utilissimi anche per la stampa

Mrtina

Il Sab 1 Giu 2019 12:08 Stefano Campus <skampus@gmail.com> ha scritto:

Mi interessa molto e dato che in allestimento sono molto scarso, potresti fare un esempio?
Grazie mille

Il sab 1 giu 2019, 11:19 Martina Savarese <martina.savarese@gmail.com> ha scritto:

Credo che usando i temi, con le varie combinazioni di stili, potrebbe essere una soluzione (se ho capito bene il problema)

Martina

Il Sab 1 Giu 2019 10:57 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 10:54:34 CEST, Alessandro Perego <alsper78@gmail.com> ha scritto:

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
[<http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4>](http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4)  

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Occhio ( è proprio il caso di dire) che il pulsante dei temi è quello nel pannello dei layer, non quello della barra degli strumenti di aggancio. Il fatto che siano uguali probabilmente genera un po’ di confusione. È una cosa che mi sono sempre riproposta di segnalare ma probabilmente qualcuno l’avrà già fatto
Martina

Il Sab 1 Giu 2019 12:24 Martina Savarese <martina.savarese@gmail.com> ha scritto:

Si creano i vari stili per ciascun vettore, si settano i vari vettori con lo stile voluto per una combinazione e si salva il tema (mettiamo “combinazione 1”), poi si cambiano gli stili (e volendo anche la visibilità o meno dei layer) secondo un’altra combinazione voluta e si salva questo secondo tema. E così via. Basta poi richiamare il tema voluto con il pulsante dei temi (l’occhio per intenderci) e hai la combinazione di stili voluta. Sono praticaamente degli snaphot dello stato dei layer nel momento in cui l’hai salvato.
Come le viste della 2, ma molto migliorate, solo che nella 3 si chiamano temi perchè le viste sono nuove finestre della canvas (introdotte con la 3). Questo forse genera un po’ di confusione all’ inizio. Ma poi usandoli sono utilissimi anche per la stampa

Mrtina

Il Sab 1 Giu 2019 12:08 Stefano Campus <skampus@gmail.com> ha scritto:

Mi interessa molto e dato che in allestimento sono molto scarso, potresti fare un esempio?
Grazie mille

Il sab 1 giu 2019, 11:19 Martina Savarese <martina.savarese@gmail.com> ha scritto:

Credo che usando i temi, con le varie combinazioni di stili, potrebbe essere una soluzione (se ho capito bene il problema)

Martina

Il Sab 1 Giu 2019 10:57 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

Assolutamente no. Non ho modo ora di spiegare, guardate il manuale.
Saluti.

Il 1 giugno 2019 10:54:34 CEST, Alessandro Perego <alsper78@gmail.com> ha scritto:

Effettivamente in casi come questo utilizzerei anch’io la duplicazione dei layer assegnando stili diversi, ma forse qualcuno conosce metodi migliori.

Per il problema del cambio percorsi, se i files sono in un’unica cartella (o in poche cartelle) credo che il modo più veloce sia aprire il file di progetto .qgs con un editor di testo e usare una funzione tipo “trova e sostituisci” per cambiare i vecchi percorsi con i nuovi.
Se però i files sono dispersi in tante cartelle diverse diventa laborioso.
Se poi devi dare il progetto ad un cliente che mette i files dove vuole lui, allora non conosco soluzione. Quando il cliente aprirà il progetto sarà lui a dover indicare a QGIS i percorsi corretti (però dicevi che rischia di perdere la simbologia?; questo è un problema da capire).

Il 01/06/2019 09:41, Luca Bellani ha scritto:

Grazie mille!. Peró cosí non risolvo la mia situazione...ovvero per cambiare
lo stile visualizzato, devo riaprire le proprietá, ricaricare lo stile.
Invece creando duplicati virtuali dei layer, nel pannello dei layer devo
solo spegnere ed accendere. Quello era il mio discorso, la forma piú veloce.
Perché sto sfruttando varie tipologia di stili:
ho 5 layer di punti, che ho duplicado in gruppo, per 10 volte (10 gruppi).
E uso: 
-stile unico (vari colori di punti)
-stile cluster punti (vari colori e modifice del cluster)
-stile mappa di calore (6 gradazioni e combinazioni diverse).

Cosi il cliente vede in un attimo tutte le combinazioni. Per esempio, usando
il plug "toggle group visibility" possiamo creare un loop automático, che
accende e spegne ogni X secondi i layer (1); si crea un effetto di mixagio
tra i vari stili. E senza toccar nulla,  Per questo motivo, salvare uno per
uno gli stili su un unico layer, diventerebba lento, spezzerebbe
l'esperienza visuale dell'altra persona. Magari ci sono altri trucchetti che
non conosco!! O magari, pensandolo bene, si puó proporre una funzione per il
futuro sviluppo

1)  _Proyecto_sin_título_-_QGIS_[luca]_2019-06-01_02-35-22.mp4
[<http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4>](http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/file/t381967/_Proyecto_sin_t%C3%ADtulo_-_QGIS_%5Bluca%5D_2019-06-01_02-35-22.mp4)  

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Sono molto contento che per una volta, abbai io potuto iniziare un post
interessante! Grazie a tutti per i commenti.
Le viste-temi le conosco e le uso sempre. Peró, credeo andrebbe migliorata
la parte GUI per la sue gestione. Per esempio, l'unica cosa che pupi fare
per differenziarle é scrivere i n maiuscolo o minuscolo. Non ci sono colori,
non si posso creare sottocartelle ecc... se inizi ad avere 20 viste-temi non
é poo cosí agevole passare da una all'altra. Oltretutto, il tema cambia
tutto, non solo il layer in questione. C'é da fare molta attenzione, perchpé
mi succede spesso di star lavorando e modificare una vista che non era
quella che volevo..un pó come far tutto sullo stesso layer in CAD :slight_smile:

Detto questo, cercheró di approfondire il tema che dice Paolo, e sapere se
ci siano problemi strutturali (geometrie, tabelle ecc) che fanno
sconsigliare usarli. Non vorrei proprio essere io stesso a generarmi degli
errori, per usare la duiplicazione se non é consigliata o a rischio...
quindi grazie mille a tutti.

Conslusione: potremmo pensare in come migliorare e ampliare la gestioen
delle viste/temi, per rendere tutto piú comodo e modificabile, tipo i
Markers/tabs dei visualizzatori WEB. Magari lo stanno giá facendo?
Raccolta fondi? io ci sto! Grazie

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