[QGIS-it-user] Proposte per migliorare l’accessibilità ai contenuti del gruppo QGis_FVG.

Come alcuni di voi già sanno, in Friuli Venezia Giulia abbiamo un gruppo
locale di utenti QGis, nato in origine come luogo virtuale di aggregazione e
condivisione a supporto del corso base di QGis, tenuto per l’ente Regione da
un collega esperto in sistemi territoriali. Nel gruppo trattiamo tematiche
cartografiche, spesso locali, come ad esempio la configurazione di QGis con
i parametri del proxy regionale o il miglioramento della trasformazione da
GB a RDN2008/TM33.

Per l’hosting e la realizzazione del gruppo sono stati utilizzati i servizi
gratuiti offerti da Google Groups, in quanto tale piattaforma consente, a
mio avviso, una gestione del forum molto semplice, un accesso intuitivo per
gli utenti oltreché la possibilità di realizzare una sezione per le FAQ,
quest’ultima, però, non proprio intuitiva.

Per migliorarla pensavo di utilizzare un layout simile a quello del sito
ufficiale (1) . Ho così provato a creare alcune pagine Web con il servizio
Sites offerto da Google, ma non riesco ad ottenere, per diversi motivi, un
sistema di facile implementazione e consultazione (2).
Premesso che posso dedicarmi solo saltuariamente alla gestione del gruppo
regionale e che ho una conoscenza marginale di QGis, tra l’altro in questo
periodo lo utilizzo veramente poco, avete qualche suggerimento su come
migliorare la lettura delle FAQ del forum ?

(1) https://docs.qgis.org/2.8/it/docs/user_manual
<https://docs.qgis.org/2.8/it/docs/user_manual&gt;
(2) https://sites.google.com/view/qgisfvg/home-page
<https://sites.google.com/view/qgisfvg/home-page&gt;

--
Sent from: http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/QGIS-Italian-User-f5250612.html

ciao,
non è certo mia intenzione intervenire su iniziative potenzialmente
meritorie che vanno nella direzione della diffusione di QGIS, ma il tuo
garbato invito mi suscita qualche perplessità.

come associazione gfoss.it e gruppo qgis italia stiamo cercando di trovare e
concordare ambiti di collabirazione comuni per portare a livello nazionale
le iniziative locali e unificare gli interventi su documentazione, sviluppo
bug fixing eccetera.
qgis italia è il gruppo (che non ha personalità giuridica) riconosciuto da
qgis.org come capitolo italiano di qgis e sinceramente vedere una iniziativa
come la vostra stutturarsi in maniera così compiuta dispiace molto perché
tutto lo sforzo che fate come friuli lì rimane.

credo che sia molto più produttivo che collaboriate quantomeno alla pagina
nazionale qgis.it all'interno della quale, su vostro suggerimento, si
potrebbe aprire una sezione dedicata alle iniziative locali.
ma vedere una sezione faq (per di più su qgis 2.8) mi piange il cuore perché
credo che non serva assolutamente a nulla.

però, ripeto, io non mi permetto di entrare nel merito del tempo che ognuno
di voi dedica al progetto, ma certo che se anziché alla FAQ dedicaste
qualche mezz'oretta alla traduzione, l'intera comunità italiana di qgis ve
ne sarebbe grata

--
Sent from: http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/QGIS-Italian-User-f5250612.html

concordo: più si unisce più si progredisce; i forks paiono sempre
attraenti nel breve termine, ma ne lungo solo l'unione fa il successo.
grazie

Il 04/05/20 15:21, Stefano Campus ha scritto:

ciao,
non è certo mia intenzione intervenire su iniziative potenzialmente
meritorie che vanno nella direzione della diffusione di QGIS, ma il tuo
garbato invito mi suscita qualche perplessità.

come associazione gfoss.it e gruppo qgis italia stiamo cercando di trovare e
concordare ambiti di collabirazione comuni per portare a livello nazionale
le iniziative locali e unificare gli interventi su documentazione, sviluppo
bug fixing eccetera.
qgis italia è il gruppo (che non ha personalità giuridica) riconosciuto da
qgis.org come capitolo italiano di qgis e sinceramente vedere una iniziativa
come la vostra stutturarsi in maniera così compiuta dispiace molto perché
tutto lo sforzo che fate come friuli lì rimane.

credo che sia molto più produttivo che collaboriate quantomeno alla pagina
nazionale qgis.it all'interno della quale, su vostro suggerimento, si
potrebbe aprire una sezione dedicata alle iniziative locali.
ma vedere una sezione faq (per di più su qgis 2.8) mi piange il cuore perché
credo che non serva assolutamente a nulla.

però, ripeto, io non mi permetto di entrare nel merito del tempo che ognuno
di voi dedica al progetto, ma certo che se anziché alla FAQ dedicaste
qualche mezz'oretta alla traduzione, l'intera comunità italiana di qgis ve
ne sarebbe grata

--
Sent from: http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/QGIS-Italian-User-f5250612.html
_______________________________________________
QGIS-it-user mailing list
QGIS-it-user@lists.osgeo.org
https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/qgis-it-user

--
Paolo Cavallini
www.faunalia.eu - QGIS.org
training, support, development on QGIS, PostGIS and more

Ciao a tutti e grazie Daniele per il post…
(se non avete pazienza andata a leggere dopo PROPOSTA)

Il giorno lun 4 mag 2020 alle ore 15:23 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:

concordo: più si unisce più si progredisce; i forks paiono sempre
attraenti nel breve termine, ma ne lungo solo l’unione fa il successo.
grazie

sottoscrivo in pieno ma non si tratta di un fork, è andata così per un po’ di esigenze particolari senza che i fondaatori volessero mettersi in competizione con l’esistente. Di certo c’è spazio per un MERGE.:

Il 04/05/20 15:21, Stefano Campus ha scritto:

ciao,
non è certo mia intenzione intervenire su iniziative potenzialmente
meritorie che vanno nella direzione della diffusione di QGIS, ma il tuo
garbato invito mi suscita qualche perplessità.

Eh… siamo tutti centralisti con i forum degli altri!
volevo vedere se si trattava di un gruppo sardo! (questo era ironico non linciatemi).

come associazione gfoss.it e gruppo qgis italia stiamo cercando di trovare e
concordare ambiti di collabirazione comuni per portare a livello nazionale
le iniziative locali e unificare gli interventi su documentazione, sviluppo
bug fixing eccetera.

Penso che questo sia il punto:

A quanto ho capito io il gruppo fvg è partito nel 2012 essenzialmente con delle esigenze limitate all’ambiente regionale, la necessità di alcuni utenti era di ricevere supporto da persone conosciute (costoro non avrebbero mai scritto nella mailing list GFOSS.it e in seguito in QGIS.it che peraltro in quel gruppo è stata sempre publicizzata grazie ad alcune persone dei collegamento (Daniele Samez, Stefano Salvador, Pietro Rossin, ma trovo anche b.francesca@gmail.com e immagino altri).
Il gruppo FVG ha fatto un buon lavoro per i suoi utenti e va mantenuto e ampliato. Inoltre ha mantenuto lo stile e le caratteristiche del Forum che è adatto per i nostro argomenti e ha delle persone che se ne prendono cura… non credo che Daniele potrebbe fare lo stesso lavoro di ordinamento e indicizzazione sulla mailing list QGIS.it come pure molti utenti se dovessero postare su una lista nazionale dovrebbero stare a precisare una serie di cose che in ambito regionale sono di immediata comprensione [0]

Se Daniele ha il tempo/la possibilità di riordinare gli interventi sul forum regionale presumo sia perché in parte lo può far reintrare nelle sue mansioni o comunque il suo datore di lavoro (la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) ne riconosce in qualche il valore per l’Ente. Credo che l’obiettivo di tutti sia far capire il valore della traduzione ANCHE per regione FVG ma non si può raggiungere domani.

ma vedere una sezione faq (per di più su qgis 2.8) mi piange il cuore perché
credo che non serva assolutamente a nulla.

Questo è un po’ eccessivo ma so già che chiederai scusa nella prossima mail per cui non c’è problema.

Tiro ad indovinare il perché del 2.8: sappiamo che una certa azienda in house ha sviluppato plugin e procedure che non ha voluto/potuto rilasciare, probabilmente alcuni utenti regionali sono bloccati alla versione 2.8 perché non è stato finanziato il porting e/o per certe procedure è stato consigliato di usare sw proprietario. Sappiamo tutti che la strada giusta è rilasciare il codice e trovare qualcuno che ci lavori ma a chi deve gestire, strade, foreste o piani di protezione civile e ha altro per la testa intanto ha bisogno di ottenere un risultato[1].

Ad ogni modo non è del tutto vero che “rimane tutto in Friuli” in primo luogo è già un successo ecumenico aver messo insieme utenti da Carnia, Fruili, Venezia-Giulia. Bisacaria e Slavia friulana (mi pare che il “di cà da l’Aga” sia poco rappresentato) che dialogano in un forum in lingua straniera[2]… e in secondo luogo il loro forum è sempre stato pubblico, magari poco conosciuto ma è indice di un approccio comunque Open.

PROPOSTA

L’associazione sicuramente può aiutare a valorizzare e migliorare quanto fatto fin qui, senza però togliere nulla di qual che c’è.
Direi che potremmo mettere in piedi una istanza di Discourse [2] o altro software simile che ci permetta di gestire in maniera moderna e promettente le discussioni
e un gruppetto potrebbe aiutare Daniele (se è d’accordo) a migrare il loro forum da Google alla nuova piattaforma. Mi candido per la task force ovviamente. Se il forum QGIS-FVG vive e prospera può essere d’esempio per altri gruppi locali o di interesse, anche le mailing list forse potrebbero migrare se ne vale la pena
L’hosting può essere sul server RT di GFOSS.it ma anche sul server di QGIS.it (che immagino al momento sia offerto da Faunalia) per il dominio meglio ovviamente qgis.it

Per la pagina delle FAQ caldeggio assolutamente di ospitarla sul sito QGIS.it e penso si possa fare in tempo quasi zero

A presto ciao a tutti.

Amedeo

[0]
qualche post di esempio a caso:

https://groups.google.com/forum/#!category-topic/qgis_utenti_fvg/I7qXXBKgM1c

https://groups.google.com/forum/#!category-topic/qgis_utenti_fvg/lNfd1QbuF64
https://groups.google.com/d/msg/qgis_utenti_fvg/O4G7BSJsv_c/EM9tgw_4AQAJ

[1]
Che poi io non so quanto sia corretto il nostro approccio “aggiorna la tua versione” perché il sw libero è anche la libertà di restare ad una versione precedente, la libertà di utilizzo fa riferimento agli scopi dell’utente e non dello sviluppatore, c’è differenza tra noi che siamo per scontato tutti aggiornino alla stable e big G che ti cambia le app sotto il culo?

[2]

La questione geografico-linguistica della Regione andrebbe discussa con calma davanti ad una Theresianer (birra austriaca e triestina prodotta in veneto) in un buffet di Trieste… ma l’italiano in genere non è madrelingua per nessuno…

Scusa Daniele, ho alimentato il thread ma non ti ho risposto nel merito…

Il giorno lun 4 mag 2020 alle ore 13:21 Daniele Samez <daniele.samez@regione.fvg.it> ha scritto:

Per migliorarla pensavo di utilizzare un layout simile a quello del sito
ufficiale (1) . Ho così provato a creare alcune pagine Web con il servizio
Sites offerto da Google, ma non riesco ad ottenere, per diversi motivi, un
sistema di facile implementazione e consultazione (2).

Sono più che d’accordo sul fare riferimento al manuale di QGIS come indice degli argomenti/categorie, il che ti consente di inserire anche i link alla documentazione ufficiale oltre che ai messaggi del gruppo.

Premesso che posso dedicarmi solo saltuariamente alla gestione del gruppo
regionale e che ho una conoscenza marginale di QGis, tra l’altro in questo
periodo lo utilizzo veramente poco, avete qualche suggerimento su come
migliorare la lettura delle FAQ del forum ?

Penso che l’unica strada sia quella di creare una pagina HTML e inserire i link a mano… magari un template CSS o widget Javascript possono aiutare… ho visto questo script[0] che trasforma un HTML semplice in structured data, da provare…

Mi pare che il grosso del sito QGIS.it è stato portato avanti da Federico Gianoli… vediamo se ci sa dire qualcosa sui template usati e se c’è qualcosa che può essere di aiuto. Il codice è tutto su github [1] per cui non dovrebbe essere problematico fare direttamente lì la pagina delle FAQ come primo passo.poi vedrete voi se congelare il gruppo regionale e andare avanti sulla mailing list qgis.it (magari con un tag che aiuta a filtrare le mail) oppure iniziare un nuovo strumento.

Amefad

[0] https://basedonanalytics.com/en/blog/faq-structured-data-javascript

[1] https://github.com/qgis-it/qgis-it.github.io

Ringrazio per le vostre risposte e specialmente per quelle di Amedeo che
hanno chiarito alcuni aspetti della questione oltre ad avere fornito utili
suggerimenti.
Concordo che nell’ambiente open source è fondamentale unire le forze e non è
certo mia intenzione proporre fork o altro, ma credo sia opportuno,
specialmente nel mondo del software libero, trovare nuove modalità per
raggiungere ovvero rendere più accessibile QGis al maggior numero di persone
ed è in quest’ottica che il gruppo QGis FVG opera sì in ambito regionale ma
aperto a tutti.
Il fatto che questa mailing list sia l’espressione di punta degli utenti e
sviluppatori italiani di QGis lo si percepisce dagli interventi e i tutorial
di qualità riguardanti principalmente le nuove funzionalità delle versioni
di QGis 3.XX, però, a mio avviso, la mailing list potrebbe risultare di
difficile frequentazione da parte di quelle persone che, dovendo svolgere
prioritariamente altre attività o per altre valide ragioni, devono o
preferiscono continuare ad utilizzare versioni precedenti di QGis.
#Libero_software_in_libere_versioni :smiling_face:.
Ci potrebbe essere anche il caso di chi, a margine della sua attività
lavorativa e grazie all’esperienza acquisita dall’utilizzo di QGis 2.XX, ha
realizzato un semplice forum con una sezione FAQ, ma avendo in seguito
cambiato ambito lavorativo non ha più l’opportunità di lavorare con QGis e
quindi aggiornare le FAQ, tanto meno è nelle condizioni oggettive di dare
una mano per le traduzioni.
Un’ultima considerazione, all’alba dell’era dei software GIS, in molte
pubbliche amministrazioni della mia regione il software ufficiale scelto dai
reparti IT per le elaborazioni cartografiche e territoriali era basato su
applicativi proprietari di ESRI o Intergraph, all’epoca tra i pochi
disponibili con interfaccia grafica avanzata, per i quali veniva e viene
tuttora fornito supporto ed assistenza. Con il progresso e lo sviluppo del
software a codice aperto la situazione è andata gradualmente, ma
faticosamente cambiando, almeno per quanto riguarda la tolleranza verso quei
dipendenti che preferiscono utilizzare software GIS open source, i quali
rinunciano però all’assistenza e al supporto garantito dalla soluzione
proprietaria. Per tali motivi è importante, a mio avviso, mantenere un forum
locale per la condivisione e il supporto operativo.

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Sent from: http://osgeo-org.1560.x6.nabble.com/QGIS-Italian-User-f5250612.html