Ciao a tutti…
finché lo ripeteva Stefano Campus ho sempre ritenuto sempre una boiata l’idea di usare QGIS per dati e reportistica senza componente spaziale.
Oggi però ho cambiato idea.
Ho rimesso le mani per l’ennesima volta in un gestionale in access che ho fatto per stampare le mie fatture nel 2005… solo che poi l’ho venduto a un (1) cliente ed è ancora là che gira.
Per cui mi chiedevo da dove bisognerebbe incominciare per compilare QGIS solo con le librerie necessarie per gestire un paio di sorgenti dati tabellari (postgres, squlte, csv…) e caricare form personalizzati in QT per l’inserimento, layout di stampa e report.
Lo scopo è avere un sw leggero e portable senza dover installare tutto QGIS.
Qualche idea? Link?
amefad
@skampus ti devo un paio di birre per la pubblica ammenda
non ho certamente la tua conoscenza nei sw che gestiscono i DB in QGIS ma chiedo:
sei sicuro che ne valga la pena (ed il lavoro)?
Ci sono in giro pacchi di sw liberi che il lavoro già lo fanno mentre intraprendendo questo percorso devi ripartire da zero offrendo le stesse performance del prodotto precedente e formando nuovamente personale che ormai si è “adagiato” sulle funzionalità e, semplicemente, tasti del tuo lavoro in MSAccess che avrà assunto una qualità sartoriale.
Ti dico questo per esperienza. Avevo prodotto un sw in DB3 (il secolo scorso!!) anch’io per 1 cliente che, viste le potenzialità, ha chiesto sempre più opzioni.
Poi, fortunatamente, è arrivato il millennium bug e, con la scusa, l’ho abbandonato perché, a conti fatti e passando su altro sw generico, avrei dovuto fargli un conto insostenibile.
E lui per diverso tempo, non sarebbe stato soddisfatto di testare un nuovo prodotto.
Ma è solo la mia opinione…
Buon lavoro
Alberto
Il mar 15 nov 2022, 19:24 Amedeo Fadini <amefad@gmail.com> ha scritto:
Ciao a tutti…
finché lo ripeteva Stefano Campus ho sempre ritenuto sempre una boiata l’idea di usare QGIS per dati e reportistica senza componente spaziale.
Oggi però ho cambiato idea.
Ho rimesso le mani per l’ennesima volta in un gestionale in access che ho fatto per stampare le mie fatture nel 2005… solo che poi l’ho venduto a un (1) cliente ed è ancora là che gira.
Per cui mi chiedevo da dove bisognerebbe incominciare per compilare QGIS solo con le librerie necessarie per gestire un paio di sorgenti dati tabellari (postgres, squlte, csv…) e caricare form personalizzati in QT per l’inserimento, layout di stampa e report.
Lo scopo è avere un sw leggero e portable senza dover installare tutto QGIS.
Qualche idea? Link?
amefad
@skampus ti devo un paio di birre per la pubblica ammenda
Ciao Amedeo e a tutti,
nel marzo 2020 avevo avanzato una idea simile, ne avevo discusso con Paolo Cavallini prima e poi con Andrea Borruso, entrambi mi avevano detto che era una buona idea e quindi, di lanciare la proposta sulle liste di discussione per vederne gli esiti e così feci, ma lì rimase.
La mia proposta era quella di poter sviluppare una versione di QGIS Lite, dal nome QGIStudio Data Manager, esclusivamente dedicato all’analisi dati.
Ma le problematiche, sottolineate del resto da Andrea B. da subito, erano, che la realizzazione implicava necessariamente risorse economiche e umane e soprattutto, buon tempo da dedicare, tali da determinare delle complessità, non risolvibili con una “semplice” disponibilità spontanea, salvo la grazia dal cielo, di qualche leader, che ritenesse la cosa un possibile successo.
Quindi in buona sostanza, mi ricollego al discorso di Alberto.
Considerato inoltre, quanto ormai è già disponibile in rete, per la scienza e analisi dei dati, spaziali e non, credo non vi sia una strada percorribile.
Un saluto.
Ivano
···
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
Questa idea mi era balenata anni fa e in occasione del glorioso QGIS Camp di Padova del 2019 se ne era parlato un po’ più diffusamente.
Da quando per fare le maschere di inserimento non è più necessario utilizzare Qt, QGIS è secondo me lo strumento più facile per implementare data entry su db senza anche la componente geografica.
Durante il terremoto del centro Italia, il layout è servito per fare tutte le ordinanze di sgombero et similia senza neanche un inserto cartografico: tutti i dati pescavano dal db.
La pulizia di dati tabellari mi sento più sicuro se la faccio in QGIS anziché con Calc.
E posso andare avanti ma ripropongo la domanda: mi segnalate dei software che permettono di creare maschere di inserimento in maniera così facile, su un db relazionale, potendo impostare vincoli e controlli?
Ciao Amedeo e a tutti,
nel marzo 2020 avevo avanzato una idea simile, ne avevo discusso con Paolo Cavallini prima e poi con Andrea Borruso, entrambi mi avevano detto che era una buona idea e quindi, di lanciare la proposta sulle liste di discussione per vederne gli esiti e così feci, ma lì rimase.
La mia proposta era quella di poter sviluppare una versione di QGIS Lite, dal nome QGIStudio Data Manager, esclusivamente dedicato all’analisi dati.
Ma le problematiche, sottolineate del resto da Andrea B. da subito, erano, che la realizzazione implicava necessariamente risorse economiche e umane e soprattutto, buon tempo da dedicare, tali da determinare delle complessità, non risolvibili con una “semplice” disponibilità spontanea, salvo la grazia dal cielo, di qualche leader, che ritenesse la cosa un possibile successo.
Quindi in buona sostanza, mi ricollego al discorso di Alberto.
Considerato inoltre, quanto ormai è già disponibile in rete, per la scienza e analisi dei dati, spaziali e non, credo non vi sia una strada percorribile.
Un saluto.
Ivano
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
non ho certamente la tua conoscenza nei sw che gestiscono i DB in QGIS ma chiedo:
sei sicuro che ne valga la pena (ed il lavoro)?
Ci sono in giro pacchi di sw liberi che il lavoro già lo fanno mentre intraprendendo questo percorso devi ripartire da zero offrendo le stesse performance del prodotto precedente e formando nuovamente personale che ormai si è “adagiato” sulle funzionalità e, semplicemente, tasti del tuo lavoro in MSAccess che avrà assunto una qualità sartoriale.
Ti dico questo per esperienza. Avevo prodotto un sw in DB3 (il secolo scorso!!) anch’io per 1 cliente che, viste le potenzialità, ha chiesto sempre più opzioni.
Poi, fortunatamente, è arrivato il millennium bug e, con la scusa, l’ho abbandonato perché, a conti fatti e passando su altro sw generico, avrei dovuto fargli un conto insostenibile.
E lui per diverso tempo, non sarebbe stato soddisfatto di testare un nuovo prodotto.
Ma è solo la mia opinione…
Buon lavoro
Alberto
Il mar 15 nov 2022, 19:24 Amedeo Fadini <amefad@gmail.com> ha scritto:
Ciao a tutti…
finché lo ripeteva Stefano Campus ho sempre ritenuto sempre una boiata l’idea di usare QGIS per dati e reportistica senza componente spaziale.
Oggi però ho cambiato idea.
Ho rimesso le mani per l’ennesima volta in un gestionale in access che ho fatto per stampare le mie fatture nel 2005… solo che poi l’ho venduto a un (1) cliente ed è ancora là che gira.
Per cui mi chiedevo da dove bisognerebbe incominciare per compilare QGIS solo con le librerie necessarie per gestire un paio di sorgenti dati tabellari (postgres, squlte, csv…) e caricare form personalizzati in QT per l’inserimento, layout di stampa e report.
Lo scopo è avere un sw leggero e portable senza dover installare tutto QGIS.
Qualche idea? Link?
amefad
@skampus ti devo un paio di birre per la pubblica ammenda
Buonasera,
l’idea è parecchio buona e un modo per sapere se è possibile farlo e quanto costerebbe, passa dal contattare Nyall Dawson,
pagargli un’ora di consulenza (350,00€) e chiedergli se è fattibile, quanto tempo occorre e quanto costerebbe realizzarlo.
Poi noi ci occuperemo della raccolta fondi internazionale.
“Se la conoscenza deve essere aperta a tutti,
perchè mai limitarne l’accesso?”
R. Stallman
Questo documento, allegati inclusi, contiene informazioni di proprietà di FIANDACA SALVATORE e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E’ vietata qualsiasi forma di riproduzione o divulgazione senza l’esplicito consenso di FIANDACA SALVATORE. Qualora fosse stato ricevuto per errore si prega di informare tempestivamente il mittente e distruggere la copia in proprio possesso.
Vi ripropongo qui di seguito il thread di qualche anno fa, aperto da @pcav, ove si può leggere l’intervento di Nyall in merito, con le sue valutazioni, classificate in punti e trovate anche quanto ho precedentemente scritto.
grazie mille Ivano, confesso di non avere mai visto quel thread.
mi intriga l’idea di avere un profilo non gis.
proviamo a crearne uno?
dovremmo eliminare menu, bottoni e così via?
s.
Vi ripropongo qui di seguito il thread di qualche anno fa, aperto da @pcav, ove si può leggere l’intervento di Nyall in merito, con le sue valutazioni, classificate in punti e trovate anche quanto ho precedentemente scritto.
Buonasera,
l’idea è parecchio buona e un modo per sapere se è possibile farlo e quanto costerebbe, passa dal contattare Nyall Dawson,
pagargli un’ora di consulenza (350,00€) e chiedergli se è fattibile, quanto tempo occorre e quanto costerebbe realizzarlo.
Poi noi ci occuperemo della raccolta fondi internazionale.
saluti
Il giorno mer 16 nov 2022 alle ore 20:13 Stefano Campus <skampus@gmail.com> ha scritto:
Questa idea mi era balenata anni fa e in occasione del glorioso QGIS Camp di Padova del 2019 se ne era parlato un po’ più diffusamente.
Da quando per fare le maschere di inserimento non è più necessario utilizzare Qt, QGIS è secondo me lo strumento più facile per implementare data entry su db senza anche la componente geografica.
Durante il terremoto del centro Italia, il layout è servito per fare tutte le ordinanze di sgombero et similia senza neanche un inserto cartografico: tutti i dati pescavano dal db.
La pulizia di dati tabellari mi sento più sicuro se la faccio in QGIS anziché con Calc.
E posso andare avanti ma ripropongo la domanda: mi segnalate dei software che permettono di creare maschere di inserimento in maniera così facile, su un db relazionale, potendo impostare vincoli e controlli?
Ciao Amedeo e a tutti,
nel marzo 2020 avevo avanzato una idea simile, ne avevo discusso con Paolo Cavallini prima e poi con Andrea Borruso, entrambi mi avevano detto che era una buona idea e quindi, di lanciare la proposta sulle liste di discussione per vederne gli esiti e così feci, ma lì rimase.
La mia proposta era quella di poter sviluppare una versione di QGIS Lite, dal nome QGIStudio Data Manager, esclusivamente dedicato all’analisi dati.
Ma le problematiche, sottolineate del resto da Andrea B. da subito, erano, che la realizzazione implicava necessariamente risorse economiche e umane e soprattutto, buon tempo da dedicare, tali da determinare delle complessità, non risolvibili con una “semplice” disponibilità spontanea, salvo la grazia dal cielo, di qualche leader, che ritenesse la cosa un possibile successo.
Quindi in buona sostanza, mi ricollego al discorso di Alberto.
Considerato inoltre, quanto ormai è già disponibile in rete, per la scienza e analisi dei dati, spaziali e non, credo non vi sia una strada percorribile.
Un saluto.
Ivano
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
non ho certamente la tua conoscenza nei sw che gestiscono i DB in QGIS ma chiedo:
sei sicuro che ne valga la pena (ed il lavoro)?
Ci sono in giro pacchi di sw liberi che il lavoro già lo fanno mentre intraprendendo questo percorso devi ripartire da zero offrendo le stesse performance del prodotto precedente e formando nuovamente personale che ormai si è “adagiato” sulle funzionalità e, semplicemente, tasti del tuo lavoro in MSAccess che avrà assunto una qualità sartoriale.
Ti dico questo per esperienza. Avevo prodotto un sw in DB3 (il secolo scorso!!) anch’io per 1 cliente che, viste le potenzialità, ha chiesto sempre più opzioni.
Poi, fortunatamente, è arrivato il millennium bug e, con la scusa, l’ho abbandonato perché, a conti fatti e passando su altro sw generico, avrei dovuto fargli un conto insostenibile.
E lui per diverso tempo, non sarebbe stato soddisfatto di testare un nuovo prodotto.
Ma è solo la mia opinione…
Buon lavoro
Alberto
Il mar 15 nov 2022, 19:24 Amedeo Fadini <amefad@gmail.com> ha scritto:
Ciao a tutti…
finché lo ripeteva Stefano Campus ho sempre ritenuto sempre una boiata l’idea di usare QGIS per dati e reportistica senza componente spaziale.
Oggi però ho cambiato idea.
Ho rimesso le mani per l’ennesima volta in un gestionale in access che ho fatto per stampare le mie fatture nel 2005… solo che poi l’ho venduto a un (1) cliente ed è ancora là che gira.
Per cui mi chiedevo da dove bisognerebbe incominciare per compilare QGIS solo con le librerie necessarie per gestire un paio di sorgenti dati tabellari (postgres, squlte, csv…) e caricare form personalizzati in QT per l’inserimento, layout di stampa e report.
Lo scopo è avere un sw leggero e portable senza dover installare tutto QGIS.
Qualche idea? Link?
amefad
@skampus ti devo un paio di birre per la pubblica ammenda
“Se la conoscenza deve essere aperta a tutti,
perchè mai limitarne l’accesso?”
R. Stallman
Questo documento, allegati inclusi, contiene informazioni di proprietà di FIANDACA SALVATORE e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E’ vietata qualsiasi forma di riproduzione o divulgazione senza l’esplicito consenso di FIANDACA SALVATORE. Qualora fosse stato ricevuto per errore si prega di informare tempestivamente il mittente e distruggere la copia in proprio possesso.
–
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
Figurati Stefano.
Evidentemente questa necessità è diffusa. Personalmente mi sono reso conto,
già da tempo, di quanta attività necessita svolgere a volte (80% circa), in merito al pre-trattamento dati, prima ancora di calarsi in analisi geo-spaziali spinte in QGIS, tirandolo in causa quindi, solo in un secondo momento.
Intervenire su una moltitudine di tabelle dati, derivanti da fonti diverse, ISTAT, AdE, da analizzare, bonificare, allineare, fondere, ed estrarre solo quelle parti informative, di interesse al progetto del momento.
Se si considera il vantaggio di poter avere una sorta di App Desktop leggera e semplice, anche portable, perchè no, per la navigazione, l’editing e la gestione dei DB, ovvero un DB Manager esteso con almeno i seguenti ingredienti :
Advanced SQL code Editor. Remote DB Connection,DB DataPlotly, Markdown Editor, DB Statistics, CSV or Text Import and Export,Table Schema Editor,Search records,Create/Remove Tables, DB Backups, Custom SQL Function, Drag and Drop Support,
rich History Option, Github, GDRIVE connection, solo per citarne alcune, ecco che QGIStudio DB ha preso forma.
Un coltellino svizzero di gestione, da portare sempre al seguito e che ci supporta nella nostra attività, in modo davvero easy ma efficace.
Ivano
···
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
Figurati Stefano.
Evidentemente questa necessità è diffusa. Personalmente mi sono reso conto,
già da tempo, di quanta attività necessita svolgere a volte (80% circa), in merito al pre-trattamento dati, prima ancora di calarsi in analisi geo-spaziali spinte in QGIS, tirandolo in causa quindi, solo in un secondo momento.
Intervenire su una moltitudine di tabelle dati, derivanti da fonti diverse, ISTAT, AdE, da analizzare, bonificare, allineare, fondere, ed estrarre solo quelle parti informative, di interesse al progetto del momento.
Se si considera il vantaggio di poter avere una sorta di App Desktop leggera e semplice, anche portable, perchè no, per la navigazione, l’editing e la gestione dei DB, ovvero un DB Manager esteso con almeno i seguenti ingredienti :
Advanced SQL code Editor. Remote DB Connection,DB DataPlotly, Markdown Editor, DB Statistics, CSV or Text Import and Export,Table Schema Editor,Search records,Create/Remove Tables, DB Backups, Custom SQL Function, Drag and Drop Support,
rich History Option, Github, GDRIVE connection, solo per citarne alcune, ecco che QGIStudio DB ha preso forma.
Un coltellino svizzero di gestione, da portare sempre al seguito e che ci supporta nella nostra attività, in modo davvero easy ma efficace.
Ivano
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
Il giorno mer 16 nov 2022 alle ore 23:13 Stefano Campus <skampus@gmail.com> ha scritto:
grazie mille Ivano, confesso di non avere mai visto quel thread.
mi intriga l’idea di avere un profilo non gis.
proviamo a crearne uno?
dovremmo eliminare menu, bottoni e così via?
s.
Vi ripropongo qui di seguito il thread di qualche anno fa, aperto da @pcav, ove si può leggere l’intervento di Nyall in merito, con le sue valutazioni, classificate in punti e trovate anche quanto ho precedentemente scritto.
Buonasera,
l’idea è parecchio buona e un modo per sapere se è possibile farlo e quanto costerebbe, passa dal contattare Nyall Dawson,
pagargli un’ora di consulenza (350,00€) e chiedergli se è fattibile, quanto tempo occorre e quanto costerebbe realizzarlo.
Poi noi ci occuperemo della raccolta fondi internazionale.
saluti
Il giorno mer 16 nov 2022 alle ore 20:13 Stefano Campus <skampus@gmail.com> ha scritto:
Questa idea mi era balenata anni fa e in occasione del glorioso QGIS Camp di Padova del 2019 se ne era parlato un po’ più diffusamente.
Da quando per fare le maschere di inserimento non è più necessario utilizzare Qt, QGIS è secondo me lo strumento più facile per implementare data entry su db senza anche la componente geografica.
Durante il terremoto del centro Italia, il layout è servito per fare tutte le ordinanze di sgombero et similia senza neanche un inserto cartografico: tutti i dati pescavano dal db.
La pulizia di dati tabellari mi sento più sicuro se la faccio in QGIS anziché con Calc.
E posso andare avanti ma ripropongo la domanda: mi segnalate dei software che permettono di creare maschere di inserimento in maniera così facile, su un db relazionale, potendo impostare vincoli e controlli?
Ciao Amedeo e a tutti,
nel marzo 2020 avevo avanzato una idea simile, ne avevo discusso con Paolo Cavallini prima e poi con Andrea Borruso, entrambi mi avevano detto che era una buona idea e quindi, di lanciare la proposta sulle liste di discussione per vederne gli esiti e così feci, ma lì rimase.
La mia proposta era quella di poter sviluppare una versione di QGIS Lite, dal nome QGIStudio Data Manager, esclusivamente dedicato all’analisi dati.
Ma le problematiche, sottolineate del resto da Andrea B. da subito, erano, che la realizzazione implicava necessariamente risorse economiche e umane e soprattutto, buon tempo da dedicare, tali da determinare delle complessità, non risolvibili con una “semplice” disponibilità spontanea, salvo la grazia dal cielo, di qualche leader, che ritenesse la cosa un possibile successo.
Quindi in buona sostanza, mi ricollego al discorso di Alberto.
Considerato inoltre, quanto ormai è già disponibile in rete, per la scienza e analisi dei dati, spaziali e non, credo non vi sia una strada percorribile.
Un saluto.
Ivano
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners
non ho certamente la tua conoscenza nei sw che gestiscono i DB in QGIS ma chiedo:
sei sicuro che ne valga la pena (ed il lavoro)?
Ci sono in giro pacchi di sw liberi che il lavoro già lo fanno mentre intraprendendo questo percorso devi ripartire da zero offrendo le stesse performance del prodotto precedente e formando nuovamente personale che ormai si è “adagiato” sulle funzionalità e, semplicemente, tasti del tuo lavoro in MSAccess che avrà assunto una qualità sartoriale.
Ti dico questo per esperienza. Avevo prodotto un sw in DB3 (il secolo scorso!!) anch’io per 1 cliente che, viste le potenzialità, ha chiesto sempre più opzioni.
Poi, fortunatamente, è arrivato il millennium bug e, con la scusa, l’ho abbandonato perché, a conti fatti e passando su altro sw generico, avrei dovuto fargli un conto insostenibile.
E lui per diverso tempo, non sarebbe stato soddisfatto di testare un nuovo prodotto.
Ma è solo la mia opinione…
Buon lavoro
Alberto
Il mar 15 nov 2022, 19:24 Amedeo Fadini <amefad@gmail.com> ha scritto:
Ciao a tutti…
finché lo ripeteva Stefano Campus ho sempre ritenuto sempre una boiata l’idea di usare QGIS per dati e reportistica senza componente spaziale.
Oggi però ho cambiato idea.
Ho rimesso le mani per l’ennesima volta in un gestionale in access che ho fatto per stampare le mie fatture nel 2005… solo che poi l’ho venduto a un (1) cliente ed è ancora là che gira.
Per cui mi chiedevo da dove bisognerebbe incominciare per compilare QGIS solo con le librerie necessarie per gestire un paio di sorgenti dati tabellari (postgres, squlte, csv…) e caricare form personalizzati in QT per l’inserimento, layout di stampa e report.
Lo scopo è avere un sw leggero e portable senza dover installare tutto QGIS.
Qualche idea? Link?
amefad
@skampus ti devo un paio di birre per la pubblica ammenda
“Se la conoscenza deve essere aperta a tutti,
perchè mai limitarne l’accesso?”
R. Stallman
Questo documento, allegati inclusi, contiene informazioni di proprietà di FIANDACA SALVATORE e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E’ vietata qualsiasi forma di riproduzione o divulgazione senza l’esplicito consenso di FIANDACA SALVATORE. Qualora fosse stato ricevuto per errore si prega di informare tempestivamente il mittente e distruggere la copia in proprio possesso.
–
Ivano Giuliano
spatial planner analyst
ASSURB
Italian National Association of Town, Spatial and Environmental Planners