CEziunale! Il commento di Luigi all’articolo è verità pura… molte cose sono complesse…ma altre cose possono essere aggiunte non dico da chiunque ma con poco è possibile…
e' piuttosto difficile avere metriche adimensionali che diano
giustizia degli apporti al progetto... faccio un esempio, il team di
Boundless, nell'ultimo anno ha contribuito con un po piu' del 10% di
commits su qgis, cioe' non vuol dire che siano commits chiave (alcuni
si) o commit che l'utente si accorge o che l'utente valori
particolarmente.
ci sono commit di poche linee che correggono bug pesanti e bloccanti,
altri di molte linee che l'utente non s'accorge cosa sia accaduto
sotto i suei piedi. Commits che aggiungono funzionalita' e altri che
chiudono bugs.
la metrica dovrebbe essere un mix di:
1) valore dato dall'utente (se la funzionalita' e' percepibile)
2) valore del bug
3) numero di linee
4) qualita' del fix/funzionalita' (per esempio, include tests? e' ben
commentato?)
5) riusabilita' del fix (ci sono commit che tappano buchi e altri che
rendono il sistema piu' flessibile)
tutte le altre misure, prese singolarmente non hanno granche'
significato... certo rispetto a un contributo nullo fanno differenza,
ma il contributo nullo nel FOSS non viene nemmeno considerato.
CEziunale! Il commento di Luigi all'articolo è verità pura... molte cose
sono complesse...ma altre cose possono essere aggiunte non dico da chiunque
ma con poco è possibile....
L’ultima versione della seria 2.x dici tu… mi è venuta un po’ di nostalgia e mi ricordo i tempi dell’età di pietra quando imparavo a usare il caro Quantum GIS Ganymede 0.9